adulti

 
Come può uno/a psicoterapeuta aiutare una persona adulta a “crescere” oltrepassando, se necessario, i 
limiti imposti dalla personale storia di vita?
Le persone che si rivolgono al Centro Cea possono trovare un aiuto da professionisti che operano con la 
consapevolezza che il “cuore” della terapia è la relazione tra terapeuta e paziente
 
Gli orientamenti teorici di riferimento possono essere diversi ( individuali o in gruppo ). Tuttavia il
percorso psicoterapeutico è sempre proposta di trasformazione, di crescita che può avvenire grazie alla
relazione che è ascolto comprensione e umanità che il terapeuta sa offrire.
 
Le difficoltà che i professionisti del Cea affrontano possono essere relative a:
  • Fasi di vita dolorose
  • Difficoltà relazionali
  • Ansia e stress
  • Attacchi di panico
  • Fallimenti affettivi
  • Disturbo del comportamento alimentare
  • Depressione
  • Eventi traumatici
  • Difficoltà e ansie nell’esercizio del ruolo genitoriale 
 
Spesso tali difficoltà intaccano la profondità e l’umanità proprie di una persona.
 
La capacità del terapeuta di entrare in contatto/risonanza con l’esperienza disarticolata e a volte dissociata
del paziente genera accettazione e apertura non difensiva verso la vasta gamma di sentimenti, pensieri e 
desideri del paziente.  Egli, così accettato, integra nella totalità della propria esperienza il proprio vissuto
che inizialmente gli appariva estraneo, sconosciuto e quindi nemico.
 
Oltre a interventi individuali è possibile usufruire di un approccio psicoterapeutico di gruppo, grazie 
allo psicodramma moreniano diretto dalla dott.ssa Michela Palermo. 
L’utilizzo del gruppo e delle tecniche psicodrammatiche, insieme alla soggettività propria del terapeuta,  
permettono la “ messa in atto” di ciò che a parole  le persone spesso non riescono a spiegare. Come per 
l’intervento individuale, l’esito per il paziente è quello di conoscere la propria illusione, di sentirsi libero
di mettere in atto proprie modalità di essere,  integrandole nella totalità coerente dei propri vissuti.